IL GOVERNO TAGLIA LE FERROVIE DEL SUD

IL GOVERNO TAGLIA LE FERROVIE DEL SUD

“Il Governo delle grandi opere, delle grandi riforme è nei fatti il Governo delle bugie delle promesse elettorali mancate come la chiusura delle Province. L’ultimo schiaffo alle popolazioni dei piccoli Comuni delll’area dauno-irpina, arriva con il mancato finanziamento della tratta ferroviaria Rocchetta Sant’Antonio-Avellino – il duro atto di accusa del Portavoce di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano – La storica tratta ferroviaria , voluta da Francesco De Sanctis, ridotta dal Governo Berlusconi a scantinato delle ferrovie a ramo secco ed improduttivo. Il silenzio assordante della Regione Campania, e delle province di Foggia e Avellino, tutte governate dai berluscones – continua Caivano –  offende ed umilia le poplazioni che vivono lungo la tratta ferroviaria che vedono così sparire ogni ipotesi di sviluppo concrete delle aree industriali del cratere. La totale assenza dei parlamentari del centrodestra, nominati e quindi al servizio non del popolo ma degli interessi di una logica devastante che guarda ai costi-benefici e dimentica volutamente le ragioni di un territorio che attrarso la tratta ferroviaria tiene insieme il mare Adriatico e di il mare Tirreno. Altro che ponte sullo stretto – chiude polemico Caivano –  il Governo Berlusconi ha cancellato migliaia e migliaia di kilometri di strada ferrata nelle regioni meridionali con grave danno per il futuro stesso del Sud.


Commento di Antonio Pagano

Quasi ogni giorno ci sono notizie simili: lo Stato italiano non solo non fa nulla per il Sud, ma anzi quando deve risparmiare sulle spese toglie qualcosa al Sud. E tutto questo da 150 anni. Cosa bisogna fare per non stare più in questa situazione di soggezione e quasi di mendicità nei confronti del Nord? Io credo che sia giunto il momento di ripensare a questa sedicente “unità d’italia” che serve solo a sfruttare il Sud come mercato di volano per i prodotti del Nord, come braccia di lavoro a basso costo e come carne da cannone per ogni guerra o “missioni di pace”. Meglio ritornare ad essere indipendenti come uno Stato dell’Europa, piuttosto che continuare a stare sotto l’amministrazione “italiana”, che non è mai stata “italiana” ma solo una colonia delle cosche finanziarie del Nord.

da: http://capitanatait.wordpress.com/2010/12/06/il-governo-taglia-le-ferrovie-del-sud/#comment-121

IL GOVERNO TAGLIA LE FERROVIE DEL SUDultima modifica: 2010-12-07T15:33:21+01:00da tonyan1
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