NAPOLITANIA CLUB

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NAPOLITANIA CLUB

 

Nato come gruppo di studio identitario, NAPOLITANIA diventa organo autonomo di studio e ricerche storiche per l’accertamento identitario della nazione napolitana con la denominazione di NAPOLITANIA CLUB. Il suo obiettivo è lo studio della civiltà di quel popolo detto napolitano, abitante di quel territorio che nei secoli veniva denominato come Regno di Napoli.

Pur ritenendo per certo le piccole differenze folkloristiche tra le genti delle varie zone, con lo studio e la ricerca storica si tende a stabilire l’esistenza di un solo popolo in una identità nazionale durata sette secoli e interrotta solo nel 1860 con l’invasione della Napolitania quando era parte del Regno delle Due Sicilie. Col passar del tempo e con l’imposizione forzata dell’italianizzazione o piemontesizzazione, l’identità nazionale napolitana è stata minata e corrotta, fino ad arrivare ai giorni nostri per renderci conto che è quasi persa o dimenticata.

 

Il NAPOLITANIA CLUB vuole rendere noto che è esistita ed esiste una civiltà napolitana ed una identità nazionale di un popolo che va dall’Abruzzo alla Calabria, dal Circeo alla Puglia e che ha subìto uno sradicamento fisico dal proprio territorio con una emigrazione di massa pari a quella degli ebrei e un lavaggio del cervello iniziato 150 anni fa e perfezionato in ultimo dalla televisione, trasformando il popolo napolitano in popolo meridionale e Napoli in Sud. Si vuole altresì operare affinchè gli emigranti in altre regioni d’Italia ed all’estero mantengano un legame con la loro terra d’origine.

 

“Accertato ormai che l’Europa non ha più confini e avviandoci improrogabilmente verso una prossima Italia federale, il NAPOLITANIA CLUB ritiene giusta ed inevitabile la costituzione di una regione autonoma comprendente i territori dell’ex Regno di Napoli e che abbia tutte le prerogative che una nazione autonoma debba avere”.

 

“Non è possibile costituire un’Europa dei Popoli e contemporaneamente invalidare e ostruire con negazioni storicamente irreali e del tutto inventate, la legittimazione di un popolo appartenente per diritto storico all’Europa, è per certo, dunque, che tale nazione non debba essere forzatamente parte integrante di uno stato, anch’esso integrato in Europa, il quale però per esistere ne annienta la coscienza, negandone la plurisecolare verità storica”.

 

“Pur ammettendo, ma non accettando, le ragioni internazionali, per lo più inglesi, che promossero la costituzione a direzione savoiarda di uno stato italiano che dapprima comprendesse le regioni della Val Padana, ma che poi si volle inglobare Napoli e la Sicilia per eliminare un potente concorrente marittimo della stessa Inghilterra e per mettere in condizione i regnanti piemontesi, indebitati fino alla bancarotta, di pagare, grazie alle ricchezze dello stato napolitano, i propri debiti agli inglesi e ai banchieri tedeschi; visto anche gli effetti negativi che si sono abbattuti sulle Province Napolitane, fiorenti fino al 1860 e che da allora in progressivo ed inarrestabile declino economico, politico e sociale, usandole a mò di colonia con tasse e balzelli e carne da macello, si ritiene che tale situazione è ormai fuori tempo e insostenibile, quindi nulla vieta una costituenda nazione Napolitana e che nel moderno e futuro scenario europeo possa integralmente fare la propria parte”.

 

Il NAPOLITANIA CLUB è regolato da un proprio Statuto ed è costituito da un Corpo Direttivo e da una categoria associativa.

 

Il Direttivo

NAPOLITANIA CLUBultima modifica: 2010-01-11T17:51:00+01:00da tonyan1
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