Zapping

A volte cambiare canale può riservare sorprese

Zapping

Legittimismo andata e ritorno

martedì 5 gennaio 2010 di Guglielmo Di Grezia

Lo zapping è, nel linguaggio comune, un modo di guardare la televisione che consiste nel cambiare continuamente canale, di solito molto velocemente, nella speranza, spesso delusa, di trovare un programma interessante.

Di solito non guardo molto la televisione, preferendo dedicare piú tempo alla lettura di un buon libro, ma ci sono delle occasioni in cui non se ne può fare a meno.

Mi trovavo a casa di amici e scorrendo con il telecomando sui vari canali televisivi (zapping per l’appunto) mi sintonizzo su una emittente privata e chi mi trovo? Da non credere: “la maschera di picaresca sofferenza”. Gia qui ci sarebbe da pensare, un’emittente che arriva a presentare “il personaggio” vuol dire che ha davvero poco da presentare. Ma la cosa che piú mi ha divertito era, ovviamente, quello che diceva.

Nel suo solito stile che va dal teatro popolano alla sceneggiata napoletana fino al film melodrammatico, con quella postura oramai da tutti riconosciuta e quel suo bel “O” grasso che solo lui riesce a fonetizzare, ha esordito col dichiararsi indipendentista. Non ho potuto trattenere una risata: un personaggio con i suoi trascorsi che si dichiara indipendentista… Mi spiego (ma la cosa è nota a tutti): all’inizio era legittimista, poi (non potendo fare quello che voleva cioè foraggiarsi a quattro ganasce) repubblicano, subito dopo socialista, non soddisfatto è poi passato agli autonomisti di Lombardo per poi, a chiusura del cerchio, ridiventare legittimista, ma di “quelli veri” (cosí amano definirsi lui ed i suoi compagni di merende).

La cosa piú divertente comunque è stato l’intervento televisivo, dopo circa dieci minuti di chiacchiere uno dei presenti mi ha chiesto cosa avesse detto. Era una domanda dettata dalla disperazione di chi non capisce o, meglio, di chi a capito cosa è successo, ma non vuole crederci: come si fa a intervistare un personaggio che non ha nulla da dire se non cose ovvie e di scarso valore per lo piú.

Mio malgrado gli ho dovuto dire che per alcuni costui è un leader. A questo punto il poveretto al quale avevo quasi imposto la visione del programma mi ha chiesto sbigottito se era vero quanto avevo detto. Alla mia risposta affermativa, è scoppiato in una fragorosa risata e scuotendo il capo ha aggiunto: “ora ho capito perché non potremo mai fare nulla di buono“. Come dargli torto se certi personaggi vanno in televisione a rappresentare il Meridionalismo figuriamoci gli altri cosa possono essere. Ho provato a dirgli che è solo un megalomane con manie di grandezza, allora il mio amico ha sentenziato: se questo è un rappresentante del Sud io voglio espatriare.

Dei ragionamenti picareschi non si capisce mai nulla, anche perché in pratica non ha mai nulla da dire e imbastisce tali discorsi strampalati con l’unico scopo di appagare la sua smania di apparire a tutti i costi. Il fatto grave è che, qualche volta, riesce a mettere in confusione qualche brava persona che, pur intenzionata a fare quanto possibile per il Meridione, appena si rende conto di avere a che fare con un personaggio del genere si ritrae sconfortata non volendo assolutamente avere nulla a che fare con elementi di tal tipo.

Proprio ora ho saputo che è andato a fare la star anche in Puglia, a presenziare un incontro di ex fuoriusciti i quali per darsi un decoro (visto che gli è stata tolta la seggiola a cui erano attaccati e con la quale speravano di vendersi al primo offerente) hanno organizzato un convegno in memoria di un Eroe che certamente li avrebbe tenuti alla larga. Il solo nome di Pasquale Romano sulla bocca di certi individui suona come una bestemmia. Spero solo che qualcuno abbia la franchezza di dirgli le cose come stanno. A proposito, visto che su facebook questo picaresco dux bellorum, denominato da un suo compagno di merende segretà, dichiara di non fidarsi delle divise di alcuni poliziotti presenti in una fotografia, gli rammento che quelli che non si fidano di “quelle divise” solitamente sono quelli che vivono di espedienti e pescano nel torbido. A riprova della vera indole di questo personaggio in cerca di come sbarcare il lunario.

Sarebbe interessante arrivare in fondo alla cosa.

da: http://www.duesicilie.org/spip.php?article699

Zappingultima modifica: 2010-01-07T14:09:55+01:00da tonyan1
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