Napoletani D.O.C. e … d’occasione
Dopo i recenti fatti che hanno coinvolto la tifoseria della squadra del Napoli calcio, a qualcuno è sembrato la solita cagnara teppistica prepartita di tutte le domeniche calcistiche, ad altri l’occasione buona per continuare a denigrare Napoli e i napoletani.
E’ sicuro che questi ascari fossero nativi di Napoli e che parlassero napoletano, ma non sono appartenenti al popolo napoletano, anzi sono i peggiori nemici di Napoli, traditori e venduti che con il loro comportamento danno l’opportunità a chi non aspetta altro per gettare fango su Napoli e sul SUD. Ma non vi è bastato che ci hanno già ridicolizzati in tutto il mondo con l’affare dei rifiuti prima e con la mozzarella alla diossina poi? Mentre al nord che hanno riciclato il formaggio scaduto con i topi non se ne è fatto menzione alcuna. La TV e i giornali propagandano contro Napoli e il SUD e questi individui gli danno altre opportunità.
C’è da dire che si può diventare cattivi anche se ci si sforza ad essere per bene pur avendo un carattere irruente, basta provocare nella giusta maniera. Da quel che si è potuto raccogliere dalle testimonianze, risalta il fatto che Trenitalia non ha messo a disposizione nessun treno per i trasferisti napoletani, i quali sono dovuti salire su un treno di linea e fatto partire con ore di ritardo per il verificare dei biglietti: non vi sareste innervositi pure voi nella snervante attesa? Tutto questo per trovare quei 30 o 50 senza biglietto.
E non solo. Prima di arrivare a Roma, il treno si ferma per un’ ora o un’ora e mezza(le testimonianze sono varie). L’attesa snervante aumenta, la partita stà iniziando, il tifo è compromesso, ma i tifosi hanno sia il biglietto del treno(pessimo servizio) che quello dello stadio, il caldo aumenta e scoppia il patatrac. Chi non si sarebbe fatto coinvolgere? Eppure la maggior parte dei tifosi erano fermi anche se arrabbiati.
Manovra studiata per creare questo disagio? Mah, e chi può dirlo, certo che tutto questo è strano.
Che poi si dice che questi fossero camorristi è un altro marchio che si vuole dare a tutto il popolo napoletano, ma che centra la camorra con questi disordini, si vuole giustificare l’incapacità di chi gestisce l’ordine pubblico facendo credere che il gioco fosse più grande di quanto appaia, ma se corruzione c’è stata, questa è venuta da chi vuole il male di questa città e di questo popolo e non bisogna lavorare nemmeno tanto d’immaginazione per arrivare a capire chi può esserci dietro a tirare i fili.
Se gli ultrà napoletani sono camorristi e visto che gli ultrà delle altre squadre sono uguali o peggio, allora è camorrista anche l’ultrà milanista, iuventino, interista, romano, ecc.
Il campionato è appena iniziato, ci si aspetta un riscatto dei napoletani in attesa della vera feccia sportiva che è per la maggior parte nordista.
Forza Napoli