Cos’è l’Indipendentismo Napolitano

1211.pngL’indipendentismo napolitano e’ una corrente sociale, culturale e politica che aspira all’indipendenza della nazione napolitana dall’Italia principalmente per spezzare la condizione di colonia e instaurare uno stato sociale e sovrano, vera rappresentanza popolare. L’indipendentismo napolitano e’ quindi un movimento rivoluzionario, che ha come obbiettivo una rivoluzione sociale e di conseguenza una rivoluzione geo-politica. Questo e’ impossibile da raggiungere attraverso il parlamento.

 

Per l’indipendentismo napolitano, la Napolitania e’ oggi nazione negata con un popolo fatto a pezzi a livello identitario ma anche a livello socio-economico, tutto questo frutto di 150 anni di politiche coloniali che hanno usato la strategia del “divide et impera”, lo sfruttamento della miseria e l’emarginazione istituzionalizzata per cancellare il senso di appartenenza delle masse napolitane alla loro secolare identita’ nazionale. Questo per poter sfruttare le masse napolitane ed il territorio napolitano piu’ facilmente.

 

L’indipendentismo napolitano pretende l’indipendenza anche da qualunque altro stato che dall’Italia di oggi potrebbe nascere dall’ ingerenza del colonialismo internazionale.

La rivoluzione sociale si mette in azione con metodi non-violenti e democratici, rifacendosi sul diritto dell’autodeterminazione dei popoli, ci riserviamo in ogni caso del diritto-dovere dell’autodifesa.

 

Una delle pietre di volta del dell’indipendentismo napolitano è di matrice identitaria. L’identita’ di popolo risiede infatti nella coscienza dell’individuo per quanto esso sa di appartenere ad una realtà umana e territoriale con specificità storiche e culturali proprie, diverse da quella italiana.

L’ indipendentismo napolitano si basa anche sul principio di non collaborazione, secondo cui i napolitani, si devono astenere da tutte le collaborazioni o partecipazioni in movimenti politici o sindacali appartenenti al sistema Italia. 

 

La sovranità nazionale napolitana non si otterra’ mai quindi facendo parte del sistema statale italiano, per questo si sceglie la lotta extra-parlamentare e la non-partecipazione alla vita politica nazionale del sistema Italia. L’indipendentismo napolitano e’ anche critico verso la politica autonomista finora attuata da altri popoli sul suolo dello stato italiano che non garantisce ai cittadini i loro interessi. Denuncia inoltre situazioni quali, la malavita considerata manovalanza malavitosa per il controllo delle territorio e delle masse. Questo insieme al clientelismo e la servitu’ militare della NATO creano quel sistema particolare definito colonialismo interno italiano. Cosi come lo sfruttamento illegittimo delle risorse energetiche che appartengono alle popolazioni napolitane e l’abbandono ambientale, dei beni culturali e della salvaguardia della lingua e cultura napoletana. L’indipendentismo napolitano deve mirare alla conquista del potere politico a livello locale ma anche ad una rappresentanza nel parlamento europeo, ma soprattutto guidare il popolo nella conquista del vero potere l’economia e la democratizzazione dell’economia.

 

L’indipendentismo napolitano è quindi indivisibile da un sentimento nazionalista, che non è altro che la legittima difesa organizzata degli interessi socio-economici di una nazione offesa, svilita e negata. L’indipendentismo napolitano ripudia l’utilizzo del nazionalismo in senso aggressivo o borghese perche’ si trasforma in sciovinismo e non fa mai gli interessi del popolo. L’accezione negativa che si percepisce in Italia a proposito del nazionalismo e’ frutto di una mistificazione storica operata dal liberalismo prima e dal fascismo poi. Ma, appunto, di mistificazione, di manipolazione, si tratta, e lo sarà sempre, quando la finalita’ e’ quella dell’affermazione di interessi di classi dominanti smaniose di mantenere ed accrescere i loro privilegi di potere strutturalmente per definizione sempre anti-nazionale. Quindi la rivoluzione sociale che intende portare avanti l’indipendentismo napolitano non deve avere un fine borghese, classista, elitista o totalitario, ma l’emanciapazione delle masse e l’implementazione di una vera democrazia. Per l’indipendentista napolitano i concetti come “nazionalismo” o “patriottismo” vengono assunti senza problematiche semantiche.

Luigi Ferrara

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Cos’è l’Indipendentismo Napolitanoultima modifica: 2011-11-05T15:17:00+01:00da tonyan1
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